La fotografia d’archivio nell’era digitale

Une exposition des Archives de la construction moderne en collaboration avec l’Institut d’ingénierie du territoire de la HEIG-VD.


SUPSI Campus Trevano à Canobbio,
9 avril – 4 mai 2018

Un progetto di cartografia partecipativa, nato dalla collaborazione tra gli Archives de la construction moderne dell’EPFL e l’Institut d’ingénierie du territoire della HEIG-VD, propone di comparare il Ticino degli anni ’60 a quello di oggi, attraverso una selezione di fotografie della collezione Perrochet.

Villa Bedretto, distretto di Leventina, agosto 1961. Il nucleo abitato e la chiesa dei Santissimi Martiri Maccabei.Adagiato su un pianoro a picco sulla valle del fiume Ticino, il nucleo abitato si caratterizza per l’alternarsi di antichi edifici tradizionali con zoccolo di muratura e sovrastruttura lignea, detti «a castello», ed edifici interamente costruiti in muratura durante (…)

Locarno, agosto 1961. Piazza Grande e la città vecchia.La fotografia rappresenta la città vecchia stretta attorno agli spazi ampi di Piazza Grande e Largo Zorzi. Verso il margine sinistro dell’immagine, al limite tra la Piazza Grande e il Largo Zorzi, è ancora visibile l’area che sarà trasformata per accogliere la costruzione del nuovo edificio postale (…)

Airolo, distretto di Leventina, agosto 1961. Veduta da ovest.La fotografia offre un’immagine complessiva del centro abitato di Airolo, adagiato su un pianoro prossimo alla valle in cui scorre il Ticino. L’area occupata dalla stazione potrebbe apparire a prima vista sovradimensionata rispetto alla taglia dell’adiacente cittadina, se non fosse per il fatto che proprio da Airolo (…)

Gandria, distretto di Lugano, agosto 1961. L’abitato inquadrato da sud-est.Arroccate sulle pendici del Monte Brè, il villaggio raggiunge la riva del lago Ceresio con una serie di edifici che formano un caratteristico fronte rivierasco. Al centro dell’abitato si erge la torre campanaria della chiesa di San Vigilio, mentre portandosi con lo sguardo più a destra (…)